Cos'è?
Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza ci conducono in un viaggio teatrale dentro la storia dei manicomi italiani, a partire da San Salvi a Firenze, per raccontare – con ironia, delicatezza e profondità – cosa accadeva a chi veniva rinchiuso perché considerato “diverso”. Una pratica che colpiva spesso anche le donne, internate quando giudicate “deviate” rispetto al modello tradizionale di donna-moglie-madre.
Uno spettacolo-rito che invita a riflettere sulla salute mentale, sui muri visibili e invisibili che ancora ci circondano e sull’importanza di costruire relazioni e comunità.